TAVOLA 1
1) La famosa sfida fra Buni e Buffalo Bill svoltasi il 2 aprile 1894 al Trotter di Milano.
2) Eberardo Pavesi - anno 1907.
3) I tre moschettieri: Ganna, Galetti, Pavesi.
4) Maspes ha sorpreso Plattner nella riunione al Vigo con una volata piazzata sul rettilineo opposto alla dirittura del traguardo. Stupendo il colpo del campione del mondo.
TAVOLA 2
1) Sollevatori di peso milanesi prima della partenza per le Olimpiadi di Parigi. Seduti: Giuseppe Merlini (attuale Vice Presidente della Fed. Internaz.), Enrico Talliani (ex pesista ed allenatore federale), Giuseppe Toreani, campione olimpionico.
2) Pionieri dell`Atletica Pesante: 1910 - un cortile serviva come campo di gara di sollevamento. Nella foto: un`operazione peso atleti Per la suddivisione di categorie.
3) Dopolavoro C.G.E. di Milano - Riunione Polisportiva del 12 luglio 1931 Sezione Atletica. (C. Tonani, campione del mondo di sollevamento pesi).
TAVOLA 3
1) Alfredo Milani, una delle più popolari figure del motociclismo milanese, che ha sfiorato il titolo mondiale, è qui impegnato in una prova di campionato italiano a Parma, in sella alla 4 cilindri Gilera da mezzo litro.
2) Albino Milani ha legato per tre volte il suo nome alla vittoria dei sidecars nel Gran Premio delle Nazioni a Monza sulla 4 cilindri Gilera. Il maggiore dei Milani ha per passeggero il fratello minore Rossano che da un paio d`anni ne ha diviso la sorte. Alla Gilera è toccato il successo anche nei sidecars. Nella foto i vincitori, Albino e Rossano Milani, ad una curva.
3) La fortuna dei bolidi superveloci è legata intimamente alla disinvoltura con cui i piloti sanno lanciarli fino agli estremi limiti del rendimento. Pertanto sono il fisico e i riflessi che vanno educati attraverso l`allenamento. Ecco perchè la M. V. Augusta ha permesso a Gilberto Milani, l`ultimo «cucciolo» di Cascina Costa, di cavalcare la sua 4 cilindri 500 a Viareggio, dove al giovane milanese non poteva sfuggire la vittoria. Nella foto, l`arrivo vittorioso di Gilberto Milani.
TAVOLA 4
1) Antonio Ascari sulla Fiat con cui nel 1919 colse la vittoria assoluta alla Parma-Poggio di Berceto alla media di Km. 80,250 orari.
2) G. Campari al Gran Premio d`Europa di Lione nel 1921.
3-5) Campari, il popolare ”Negher” al volante della fedele Alfa Romeo «P2» che Io vide tante volte vittorioso sui circuiti di tutta Europa. Qui si trova sulla pista di Montlhéry durante gli allenamenti.
4) il milanese Giordano Aldrighetti, uno dei più valorosi campioni della moto, passato all`automobile al culmine della sua gloriosa carriera.
6) Alberto Ascari, il campione mondiale d`auto dopo Nino Farina, è una autentica gloria milanese. Figlio del grande Antonio, perito a Montlhéry.
7) Gigi Villoresi, l`inseparabile fraterno amico di Alberto Ascari, nella cui scia divise ansie, onori e trionfi.
TAVOLA 5
Fernando Altimani conquistò nella marcia una serie di primati neppur oggi intaccata.
P.P. Milano 1932.
28-12-1941 - Ginnastica Italia-Ungheria: Guglielmetti agli anelli.
Scattista dai mezzi eccezionali, Edgardo Toetti, (al centro, nella foto).
La maratona di marcia Milano-Monza. Pavesi alla testa del gruppo cerca di essere solo.
“Nini” Beccali, primatista mondiale, fece grande l`atletica milanese.
Ruggero Maregatti, diede inizio nel 1924 all`epoca d`oro dello sprint milanese.
Umberto Cerati, veronese d`origine, maturò a Milano come mezzofondista. Rivaleggiò con Beccali.
Il primato italiano di Mariani sui 100 metri (10”4) è stato eguagliato ma non superato. Mariani lo stabilì nel `38.
TAVOLA 6
1) Silvio Vailati e Silvestro Secchi, amici per la pelle, ad un raduno motociclistico monzese.
2) Al Gran Premio delle Nazioni — il primo della serie del dopoguerra, siamo nel 1947 — svoltosi sul circuito della Fiera Campionaria di Milano, sfrecciano i tre principali protagonisti: Balzarotti (Guzzi 500 Gambalunga), Bandirola (Gilera Saturno 5001, e più lontano - Tenni Omobono (Guzzi 500 bicilndrica).
3) Sfrecciare a 100 all`ora in pista, lungo un anello di neppure 400 metri di sviluppo non è compito facile, neppure per chi conosca, come Nello Pagani, le insidie degli infidi asfalti dei grandi circuiti. Domare, poi, la potenza repressa di una macchina, nel cui corpo rugge e si agita una forza pressoché incontrollabile, è impresa possibile solamente a pochi privilegiati. Nella foto, Nello Pagani in piena azione, a 100 km. l`ora, durante una prova vittoriosa del «G.P. Aldrighetti».
TAVOLA 7
1) Renzo De Vecchi, quello che fu chiamato a Genova «figlio di Dio» ora è un valido giornalista: qui lo vediamo con la famosa soubrette Lucy D`Albert, durante un match fra giornalisti e artisti di rivista.
2) Virgilio Fossati, al cui nome è stato dedicato un campo di gioco, è uno dei più celebri giocatori di calcio dell`epoca passata.
3) Meazza in maglia azzurra. Il due volte campione del mondo ha fatto impazzire migliaia e migliaia di tifosi.
Questo è il supercampione, il calciatore per eccellenza. Meazza in plastica spaccata sul campo torinese della Juventus.
5) Cevenini.
TAVOLA 8
l) Achilli, ovverossia «gamba de seler», altro prodotto milanese, lo vediamo respingere davanti a Nani Franzosi e con Fattori sulla destra.
2) Ecco «Nani» Franzosi, il portierissimo dell’Inter; la popolarità del buon Nani è fotografata qui, fra i cancelli dell`Arena.
3) Aldo Campatelli, uno dei tipici prodotti del calcio meneghino, è qui in compagnia di due indimenticabili atleti scomparsi col Torino nella sciagura di Superga: Loik e Gabetto.
4) Sempre Franzosi in azione; la sua smorfia è di soddisfazione, per quella palla diabolica che stavolta lui saprà bloccare alla perfezione.
TAVOLA 9
1) Immagini di un bel tempo (1925); Bruno Frattini, (a sinistra) si allena a Pretoria (Sud Africa) in vista degli incontri di una tournee.
2) Allenamento di Turiello.
3) Carlo Orlandi, campione europeo dei pesi leggeri nel 1934. Ha conquistato il titolo battendo Sybille. E` stato anche campione olimpionico (1928) e campione europeo dei dilettanti (1928).
4) Aldo Spoldi fotografato durante l`allenamento per il prossimo incontro con Tamagnini.
5) L`incontro fra Bosisio (che è stato campione europeo dei welter e dei medi) e Frattini (anche il popolare Bruno è stato campione europeo dei medi).
6) Turiello è stato anche campione nazionale dei welter e dei leggeri e campione d`Italia dei dilettanti come gallo (1926) e come piuma (1927).
7) I campioni di oggi e di ieri. Ecco al «Palazzo», per l`incontro Famechon-Barbadoro, un grande ex pugile fra due tennisti: a braccetto di Spoldi, Cuccelli e Cardini.
TAVOLA 10
1) Edoardo Mangiarotti e il padre.
2) Nuoto - 58° Cimento invernale.
3) Cimento invernale. Francesco Maggi.
TAVOLA 11
1-2) Ippodromo di S. Siro.
3) Una visione del moderno stadio S.N.A.M. di Milano, Metanonoli; dove si sono svolte le finali nazionali delle Popolari di Atletica 1957.
4) Una veduta dell`Idroscalo, campo delle gare, vista dalla nuova tribuna.
5) In costruzione la nuova piscina di Milano in via Lazzaretto.
6) Prospetto Centro Sportivo Giovanile Card. Schuster.
7) Piscina Cozzi.
TAVOLA 12
1-3) Arena di Milano. Giugno 1956.
2-4) Lo stadio rinnovato di S. Siro.
5) Velodromo Vigorelli.
6) Affascinante visione del nuovo Palazzo dello Sport pronto ora ad accogliere i ciclisti.