STRUMENTI CULTURALI

del Magazzeno Storico Verbanese

La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.

Denominazione:
Verbania, loc. Pallanza
Breve Abstract:
Esposizione Agricola-Industriale-Artistica Del Lago Maggiore, Sez. 3a, Agraria
Abstract:
SESIONE [sic] TERZA
AGRARIA

La superficie della Zona circostante al Verbano è accidentata in mille maniere, per le rilevate montagne, pel corso dei fiumi e torrenti, e per lo sviluppo ineguale de` suoi Versanti inclinati l`uno ad Oriente, l`altro parte a Mezzodì, parto all`Occaso.
Il suolo non è meno vario per la natura dei terreni che lo compongono, e delle roccie calcari, silicee, arenose; argilloso, sedimentoso, che ne sono la base.
Da ciò consegue, che un`influenza diversissima derivante dalle circostanze e condizioni naturali, si eserciti nei varii paesi sui prodotti delle rispettive terre; senza parlare poi di cento cause differenti, indipendenti dalle prime, che possono in ogni tempo aver favorito o contrariato lo sviluppo dall`industria agricola della contrada.
Così i luoghi pianeggianti, ondulati, e di dolce pendio intorno al lago, nell`interno delle valli, sugl`altipiani dei versanti, veggonsi lavorati per lo più a campi.
Sono in essi numerose le piantagioni di gelsi; qua o là una vite si stringe ad un fusto di ciliegio, qualche pianta di noce o d`altri alberi fruttiferi s`innalza all`orizzonte. Salvo poche eccezioni, da secoli senza dubbio, si alternano su questo terre stentate i due cereali segale e meliga, con quei lenti ricavi ciascun lo pensa.
Il Frumento, ha nella Zona qualche località propizia e vi riesce di buona qualità.
Pei terreni declivi e i dorsi dei colli, la vite largamente spande la gioia de`suoi grappoli, e le vigne sono fiancheggiate lungo i cigli dei burroni, o coronate sulle creste scoglioso e ripide dei colli, da boschi cedui di castano, che ad esso suppeditano i necessarii rebbi e sostegni.
Laddove scorre un torrentello, o fluisce una fonte, e nei terreni più freschi ed addatti [sic], con arte semplice e primitiva, si formano praticelli naturali, i quali per lo più non si falciano che due volte all`anno.
Dove l`elevatezza della regione, tempera l`ardore dei raggi solari, e nell`interne valli poco visitate dall`astro vivificante, coltivansi grano saraceno e patate; quivi sono anche più estesi i prati naturali; e qui più che altrove sorgono numerosi, giganti e secolari castani, i cui frutti sono sostanzioso cibo dei nostri contadini e per la sovrabbondanza loro, genero di scambio in commercio.
Poi sono i boschi cedui di castano, nocciolo, betulle, cerro, ecc. e più in su vette nude o vestite d`annose selve, ormai diradate, di pini e faggi.
Pei colmi dossi il guardo s`arresta con piacere a contemplare i verdi pascoli delle Alpi, dove stanno i bestiami nella buona stagione; poi con mesto sconforto discorre su vaste lande coperte soltanto d`erica, di felci o di miseri arbusti. Forse, un giorno, superbe foreste ammantavano quei luoghi, e il clima era più mite, più rara la gragnuola e l`ulivo cresceva copioso in riva al Verbano: ma ora sono beni comunali, e perciò abbandonati all`ignavia ed alla distruzione, e invano attendono dal rinnovarsi delle generazioni, cervelli più sani, che li mettano a frutto, e leggi provvide, che li strappino alla mano morta.
Nel solo Circondario di Pallanza l`estensione di questi terreni s`avvicina a 3 mila ettari.
Fra i prodotti agricoli della regione, gia abbian fatto parola dei bozzoli e del vino; quanto ai cereali, per la relativa pochezza di superficie lavorata e la meschinità della raccolta, non bastano alla metà del bisogno della popolazione.
Sopperiscono abbondantemente le patate, che sono d`eccellente qualità, saporite, e farinace[e], e delle quali se ne fa anche esportazione. Le castagne si raccolgono in gran copia, sono dolci, e succolente in generale per tutta la regione, primeggiano tuttavia quelle dell`Ossola; sono molte ricercate in commercio e se ne fa considerevole esportazione per la Svizzera e per varie provincie italiane.
Ramo importantissimo nel commercio della regione, e che vi porta abbondante numerario, sono i legnami da opera, da ardere, ed i carboni vegetali; oltre al consumo che se ne fa in paese specialmente per le manifatture e fornaci, moltissimo se ne versa in Lombardia e nella sua Capitale.
Numero grande di Seghe idrauliche, sono in attività per tagliare i legnami delle grandi ceppaie, che si fanno scendere pei fiumi e pel lago, solcato sempre da grossi barconi, che trasportano enormi carichi di legna d`ardere, pali d`ogni dimensione, carboni ecc. pel naviglio del Ticino in Lombardia. I proventi di questa specie di prodotti potrebbero farsi maggiori se il diboscamento fosse meno vandalico, se più razionale il tagliamento, se si pensasse a rimboschire i versanti spogliati, e se finalmente si ardisse contendere il campo all`elemento devastatore rappresentato nella regione da più di 25 mila capre.
La nostra esposizione per quanto si riferisce all`agricoltura, tendeva meno a promuovere una gara, sull`eccellenza dei prodotti, e ad una vana ostentazione dei medesimi, che a procurare al paese il mezzo di conoscere se stesso, le sue attitudini, le sue forze, a disilludere molti coltivatori, ed illuminarli intorno alle loro economiche convenienze, essendoché battano la maggior parte un ingannevole sentiero e seguendo l`uso antiquato di voler trarre dalla loro terra tuttociò di cui abbisognano per la vita, trascurino di domandarle in cambio quell`uniche specie di prodotti, che al clima e al suolo son più confacienti; non anco persuasi che l`agevolezza dei trasporti, o la prontezza delle communicazioni, ponno loro somministrare, mercè gli scambii commerciali, le derrate delle quali scarseggiano.
Si voleva, ponendo loro sott`occhio da una parte le miserabili raccolte di un`agricoltura irrazionale non omogenea alle condizioni naturali, e dall`altra le felici produzioni d`un`agricoltura illuminata dalla scienza e dalle fisiche cognizioni locali, col fatto stesso soggiogarli e coll`esempio convincerli ed ammaestrarli.
Era, per dirlo in una parola, un eccitamento, un`invocazione a dare finalmente il bando ai sistemi agrarii d`un tempo che non è più, ed inaugurare anche fra noi l`era dell`agricoltura industriale, la sola in cui possa confidare la nostra contrada per sorgere a prosperità.
Ma l`assenza dall`esposizione di una massima parte dei prodotti o degli strumenti agricoli della Zona, fu veramente deplorabile e non permise di tradurre in fatto i suespressi concetti.
Fu non curanza degli agricoltori, o un timido sentimento dell`insufficienza loro nell`arte, e del poco valore dei loro prodotti? Forse l`una cosa e l`altra, o biasimevoli ambedue, ma ancora più biasimevole ed incresciosa l`astensione di molti provetti ed istruiti agronomi, che avrebbero agevolmente potuto dar saggio dei loro sistemi e dei loro prodotti.
Checché ne sia, a dir vero, ella è cosa già provata e sanzionata dal fatto, che una fatale sfiducia sulla loro terra, prevale nelle nostre popolazioni; perciò molti l`abbandonano, emigrano od abbracciando l`esercizio di diverse arti, cercano in esse il loro sostentamento. Però non è ancora provato, che almeno in una buona parte dei nostri versanti e dello nostre valli, se fossero corretti i sistemi adamitici di coltivazione, e se i talenti, le braccia, i capitali del paese d`accordo concorressero, a dotare le terre del genere di coltura a cui la scienza e l`esperienza le mostran più adatte, e non sarebbero esse capaci di alimentare ed arricchire, chi vi nacque e vi sudò sopra.




Accedere qui all`indice sommario della Relazione Sulla Esposizione Agricola-Industriale-Artistica Del Lago Maggiore e suoi Versanti, Intra, Tipografia di Paolo Bertolotti, 1871



Informazioni di Copyright: si segnala che il materiale pubblicato nel presente sito è sottoposto alle vigenti norme per la protezione intellettuale di copyright. Qualsiasi citazione dello stesso dovrà obbligatoriamente fare riferimento alla pubblicazione originale del 1871, nonché alla pubblicazione elettronica del Magazzeno Storico Verbanese in cui la riedizione è ospitata. La mancata osservanza delle norme verrà segnalata alle autorità competenti.
A Cura di:
   [Gioacchino Civelli]

La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.

Magazzeno Storico Verbanese

Il sito del Magazzeno Storico Verbanese si rinnova. Visita il nuovo sito dell'associazione, scoprirai cosa � e cosa fa il Magazzeno Storico Verbanese. Tante nuove sezioni e novit� ti aspettano per informarti sulla nostra associazione, sulle nostre pubblicazioni, sugli eventi organizzati e sponsorizzati dal Magazzeno e sulle collaborazioni in corso!

Visita il sito del Magazzeno Storico Verbanese!

 

Il Gazzettino

Il Gazzettino si rinnova, e da voce del Magazzeno Storico Verbanese che quotidianamente rende conto delle novit� aggiunte al database sociale e dei lavori in corso, diviene, arricchendosi, esattamente come se fosse una vera testata giornalistica, un "contenitore culturale" di articoli singoli, editoriali, recensioni, commenti su fatti di cultura di lago e immediati dintorni, segnalazioni di particolari eventi, corrispondenze e altro ancora.

Sfoglia il Gazzettino!

 

Pubblicazioni del Magazzeno Storico Verbanese

Il Magazzeno propone una cospicua serie di pubblicazioni (pi� di venticinque, dunque circa due all'anno, a partire dal 2002) che portano quasi sempre il marchio del Magazzeno Storico Verbanese e � dal 2005 � della Compagnia de' Bindoni. Scopri le copertine, contenuti, descrizioni, disponibilit� e riferimenti per conoscere possibilit� di conseguirne copia.

Le pubblicazioni del
Magazzeno Storico Verbanese!

 

Archivio Eventi e Newsletter

Gli eventi e le newsletter sono ora gestite con il nuovo sito "istituzionale" del Magazzeno Storico Verbanese.

Qui puoi trovare l'archivio degli eventi e delle newsletter pubblicati fino all'inizio del 2013

Archivio Eventi fino ad aprile 2013

Archivio Newsletter fino ad aprile 2013

 


  • banner Comune di Cannero Riviera
  • banner Comune Di Maccagno
  • banner Comune di Verbania
  • banner Comunità Montana Valli del Verbano
  • banner Fondazione Cariplo
  • banner Fondazione Comunitaria VCO
  • banner Litografia Stephan
  • banner Navigazione Isole Borromee