Ha ricevuto l’ indulgenza; per la pensione del cavalier Gaddi si risponderà poi; scriverà al colonnello Lussi; si rallegra della vittoria del sig. Colonna.

Sig. Card. Alciato Ho ricevuto l’ indulgenza alla chiesa del mio seminario di Milano dedicato a Giovanni Battista perciò ne rendo le debite gratie a Vostra Signoria Illustrissima. si farà censimento del partito proposto da messer Alessandro Lenzi per l`estimatione della pensione del cavalier Gaddi et poi si risponderà quello le occorrerà per l`ultima resolutione.
Si farà anche intendere al colonnello Lussi quello che Vostra Signoria Illustrissima mi scrive delle cose sue con Nostro Signore che conferma a quel che intesi anche per altra via.
Ho sentito piacere dell`espeditione del sig. Marco Antonio contra Turchi per l`occasione ch`haveva di impiegarsi in servitio di Dio et della fede santa. Et come per ogni aspetto di publico et privato non debbo, nè posso, mancare di pregare continuamente per buoni ^(a) ... le raccommando. Le farò anche più volentieri per conto della signora Duchessa che me ne prega per mezzo di Vostra Signoria Illustrissima alla quale con fine di questo bascio le mani.

^(a) Segue una breve parte sbiadita, non leggibile.



Fonti Archivistiche:
Biblioteca Ambrosiana, Epistolario di San Carlo, Lettera 240 F 43 inf. 255.
http://epistolariosancarlo.ambrosiana.it



Fonti Bibliografiche:
M.L. Tranquillo, Carlo Borromeo-Francesco Alciati, carteggio inedito 1568-1560, tesi di laurea, Milano Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Lettere e Filosofia , A.A. 1986-1987, rel. N. Raponi.