Chiede una lettera a parte per una facoltà datagli dal Papa; invita l`Alciato ad aver cura di se; ricorda la spedizione di un Breve atteso.

Al Card. Alciato
24 agosto 1569
Ill. etc. Sarà con questa copia del capitolo che Vostra Signoria Illustrissima mi scrisse (a) per la cominazione della gratia concessami da Nostro Signore di. poter usare qualche volta in foro conscientiae nella mia città ed diocesi della facoltà di Sommo Penitentiere, il quale capitolo Vostra Signoria Illustrissima sarà contento di mandarmi in una lettera ad panem per potermene servire come già li scrissi senza venir a mostrare altri particolari in compagnia di quelli, ovvero farmi far copia di volta in volta, che è quanto mi occorre dir per risposta della sua di 13 della quale ne detti (b) ... sue, non solo non ho inteso, ma ne ho pur potuto accorgermi delle indispositioni sue, delle quali per altra via, con mio dispiacere sono stato avvisato et anche la prego ad haver cura, lasciando ogni altro rigore da banda, per attendere alla salute corporale la quale piaceria a Dio di restituirli interamente come starò aspettando con desiderio d`un (c) ... che suo successo. Alla prima posta che viene manderò li deputationi per Vostra Signoria Illustrissima in penitentiaria et le patenti per gli altri officiali, quando li sarà poi comodo li ricordarò l`espeditione del Breve per l`alienatione di quei livelli del seminario et in tanto li bascio la mano et me li raccommando.

(a) Questa copia a noi manca
(b) C`è una macchia che copre più parole
(c) C`è macchia che copre la parte da leggere.



Fonti Archivistiche:
Biblioteca Ambrosiana, Epistolario di San Carlo, Lettera 212 P 4 inf. 281.
http://epistolariosancarlo.ambrosiana.it



Fonti Bibliografiche:
M.L. Tranquillo, Carlo Borromeo-Francesco Alciati, carteggio inedito 1568-1560, tesi di laurea, Milano Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Lettere e Filosofia , A.A. 1986-1987, rel. N. Raponi.