STRUMENTI CULTURALI

del Magazzeno Storico Verbanese

La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.

Denominazione Archivio:
Isola Bella, Archivio Borromeo
Fondo - denominazione Livello 1:
Culto
Fondo - denominazione Livello 2:
Pontefici in genere
Fondo - denominazione Livello 3:
Distinta, dalla A alla F
Fondo - denominazione Livello 4:
Alessandro 7mo (VII)
Tipo di Documento:
Lettera
Primo estremo cronologico:
1655 [gen]
Tipo di Luogo 1:
Luogo di invio
Denominazione Luogo 1:
Roma
Secondo estremo cronologico:
1655 [gen]
Tipo di Luogo 2:
Luogo di destinazione
Denominazione Luogo 2:
Milano
Personaggio 1:
Mittente - Giulio Cesare Beagna
Personaggio 2:
Destinatario - Renato II Borromeo
Altri personaggi citati:
Barberini, Francesco; Barberini, Antonio; Innocenzo X; Pamphili, Camillo
Breve Abstract:
1655 gen. La lunga agonia di Innocenzo X
Testo Completo:
Ill.mo P.ron mio Col.mo


La settimana passata non hebbi lettere di v.ra S.rìa ill.ma e pure il s.r Card.le mi disse, ch’ella dava a me le novelle di cotesti paesi.
Domenica notte antecedente s’aggravò di maniera N.S. che volendo ristorare con Malvagia e pan di Savoia, non fu possibile ingiottir fuorché la Malvagia, dopo continuò ad opprimerlo oppilat.ne che levoli il respiro e crescendo di modo che la Domenica s’hebbe il caso per disperato. Vennero a Palazzo tutt’i parenti, e vi dimorarono sino alle 2 hore di notte, e partiti rimastovi solo il s.r D. Camillo.
Andarono da Sua Santità li Card.li Ghigi e Azzolini e si pensò di motivare a Sua Santità lo stato in che ella si trovava e comunicatelo per viatico con l’assistenza del Padre Oliva Gesuita et del suo confessore, verso le tre hore di notte le fu significato il tutto; ciò sentito da lei dopo essersi comunicato adimandò l’estrema untione, ma le fu differita dicendo i medici Li medici non esser così propinquo il suo passaggio.
Passò Sua Santità quella notte con puoco o nulla discapito, ma alla mattina seguente dimandò a se il Collegio de Card.li, quali tutti subbito circa alle 19 ore vennero a Palazzo et entrati dal Papa, e circondato il letto, Sua Santità ragionò con amore dell’Em.ze loro per mezzo quarto d’hora alla quale rispose come Decano il Card. De Medici; dopo avvicinatisi al Capezzale il Card.le Sforza lacrimando dirottamente disse alcune parole di complimento, al quale Sua Santità rispose Mons.re ella vede e consideri come finiscono le cose del mondo, e cavatosi il braccio dalla coperta benedì i Card.li e volgendo gl’hocchi a pié del letto vide starvi ginocchiati li Card.li Borromeo, et Imperiale a quali replicovvi la benedizione.
Il martedì si pensò alle cose della Dattaria per l’impotenza di Sua Santità: fu dato il Concestum, col quale si son fatti in questi giorni diverse distribuzioni di Pensioni, Benefiti fra quali a me è tocca[to] uno nella Diocesi di Pavia affittato venti e più sacchi di grano, si sono provviste non solo le famiglie di Palazzo, ma apertisi con questa occasione larga facoltà al Datario ha proveduto molti suoi amici.
Per ordine di Sua Santità fu dato il Piatto ad otto de Cardinali sue creature che non l’havevano fra quali Pio, Acquaviva, Odescalchi e talli Card.le Borromeo cento scudi di pensione sopra il vescovato di Tortona siché Sua Em.za viene ad havere sopra il med.o Vescovato quattrocento scudi et cento scudi in Spagna, et ad Imperiale un residuo d’altra pensione.
Da mercoledì dopo pranzo in qua Sua Santità non si è cibata, ricevendo solo Giuleppi gemati o simili liquori, et in particolare di certi donativi dal Card.le di Retz quali Sua Santità commandò dott.a perfezione.
Giunse qui chiamato il s. Principe Lodovisio, il giorno di giovedì et la med.a sera fu da Sua Santità assieme alla Principessa sua moglie.
Venerdì circa le 22 hore ella rinnovò l’istanza che le fosse somministrata l’estrema untione, come seguì dopo di che fece chiamar a sé il Datario, il quale ritornato a basso fece serrare la Dataria, ne più si spedisse cosa alcuna.
Hieri sera essendo Sua Santità invitata da chi gli assiste a prender qualche cosa per cibo, ella rispose Non parlate più di queste cose, et al tardi si sciacquò con vino e sputò con vigore, ad ogni modo i medici dicono, ch’ella non può sopravvivere a dimani. Hieri ella ordinando che le fossero portati li suoi anelli, et portati ella disse dov’è il topazio, e mostrataglielo, ella disse Non occorre altro.
Il Colleggio si provede delle cose necessarie per il Conclave et alle Porte de Palazzi si vanno preparando i rastelli, e guardie, e già si vede a negoziare alle strette per il successore a che conoscendo questi signori Barberini di non poter unire insieme le molte Creature a loro disposizione dimostr.e di separarsi in doi fattioni li Card.li Franc.o Barberino, et Antonio trahendo a sé con maggior facilità le voci; la Corte però suppone che nel vero interesse della propria Casa siano per camminare di concerto.
Circa il nuovo pontefice l’apparenza maggiore dimostra che sia per haverne più il card.le Carpegna, et uscendosi di questo si tien per certo che il conclave sia per durare molto.
[...]
A Cura di:
   [Anna Elena Galli]

La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.

Magazzeno Storico Verbanese

A tutti gli amici e studiosi che nel tempo avete condiviso o vi siete interessa alle attività della Associazione Magazzeno Storico Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni, la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella sua missione e pertanto termina la sua attività.

Leggi di più

 

Biografia Carlo Alessandro Pisoni

Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo, dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi passati dal lago, condividendoli con la sua gente.

Leggi la biografia

 

Ra Fiùmm - Associazione Culturale Carlo Alessandro Pisoni

Vai alla pagina facebook Ra Fiùmm