”settimanale di carattere tra la pubblicistica popolare e la letteratura di colportage - fu fondata a Milano nel 1901 da Paolo Valera e fu da questi diretta fino al 1904 e poi dal 1912 al 1915.
Il primo numero della pubblicazione apparve il 5 maggio 1901 e recava da subito i propri intenti documentari. ”La Folla”, sulla quale scrisse per la maggior parte lo stesso Valera in persona, rappresenta la frangia più radicale del socialismo lombardo e non ebbe simpatia per il riformismo di Turati.
Risaltano gli articoli che il Valera firmava di volta in volta con frasi significative (L`avvocato della folla, Il follaiolo, Il fotografo della folla) e che rappresentano le inchieste sulla vita dei bassifondi, le case di malaffare per la povera gente e gli opulenti ritrovi di piacere per i ricchi, i dormitori pubblici, le carceri e la prostituzione clandestina.
Tutte le piaghe della società italiana post-unitaria sono poste sotto accusa e tutti i luoghi comuni della politica e della letteratura sono sbandierati, documentati e dissacrati.
I follaioli si dichiarono veristi e zoliani, disprezzano il Carducci per il voltafaccia da repubblicano a monarchico e denunciano il ”patriottardo” D`Annunzio e il `guerrafondaio` Ugo Ojetti”
Magazzeno Storico Verbanese
A tutti gli amici e studiosi
che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico
Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni,
la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella
sua missione e pertanto termina la sua attività.
Leggi di più
Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago
Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
Leggi la biografia