Il generale Pelloux ispettore dei battaglioni Alpini, contrariamente a quanto si usava finora, ha ordinato che le truppe alpine intraprendessero anche delle gite invernali, e per ciò domenica scorsa il battaglione Morbegno, stanziato a Milano, ebbe ordine di eseguire una marca manovra nel Circondario di Varese.
Il giorno 7 una compagnia si spinse a Laveno e Cuvio, una seconda a Cunardo e Ponte Tresa, altra a Luino.
Le tre compagnie furono ricevute a suon di musica e accasermate nelle case private.
La 44a compagnia, di cui fa parte, quale sottotenente della territoriale, il nostro concittadino signor avvocato De Nicola, guidata dal signor capitano Cattaneo di Lesa, e dal maggiore signor cav. Ponzoni, fu accasermata nel nostro borgo nella casa del signor conte Crivelli al Carmine.
Il signor avvocato Bricchi ff. di sindaco, non che altri cittadini fecero all’egregio signor comandante del battaglione, ed ai signori ufficiali, come si suol dire gli onori di casa. Fu di nuovo espresso il desiderio di poter avere costantemente in paese un presidio militare; ma già per ottenere ciò si devono fare pratiche anco piuttosto difficili, ma a ciò con buon volere si dedicherà il nostro municipio.
All’ufficialità vennero preparati gli alloggi all’albergo della Vittoria.
A Ponte Tresa fu destinata la 47a compagnia, comandata dal signor capitano Bianchi, e venne ricevuta trionfalmente, ed a suon di musica. La sera prima della partenza, i municipi di Lavena, di Ponte Tresa e viciniori, diedero una festa da ballo in onore dell’ufficialità, invitando altresì gli amici di Luino e la stampa, la quale grata a tante gentili attenzioni li ringrazia di cuore per l’invito, come pure ringrazia l’egregio ed amabile signor capitano Bianchi, i tenenti signor Satta e Papa delle cordialità prodigategli.
Venerdì mattina le tre compagnie per diversa strada si portarono a Varese per proseguire poi a Milano.
Con quella gentilezza che li contraddistingue, i signori capitano Cattaneo, tenenti Voltara, Bellia e Bonetti, vollero invitati a pranzo all’albergo Vittoria, il ff. di sindaco, il collega sottotenente De Nicola, ed alcuni amici, della qual cosa gli invitati se sono oltremodo tenuti e sperano poter presto contraccambiare con pari affetto alle innumerevoli gentilezze loro usate.
Felice e presto ritorno auguriamo al simpatico battaglione Morbegno.