STRUMENTI CULTURALI

del Magazzeno Storico Verbanese

Newsletter Marzo 2012 – March 2012 Newsletter

 

Sommario

 

1. Visite al sito sociale...

2. Attività sociali passate e future

3. Curiosità dal sito del MSV...

 

TEMI DEL MESE

 

1. Visite al sito sociale...

 

Questi sono i numeri relativi al mese di febbraio:

 

Contatti totali mensili: 185797

Visite complessive: 10898

Visite medie giornaliere 375, picco visite giornaliero: 500

Contatti medi giornalieri: 6406 (picco 10493)

File medi scaricati giornalieri: 2352 (picco giornaliero: 3503)

 

2. Attivita` sociali passate e future

 

La ripresa primaverile delle attività dell’associazione vede in prima fila la stampa degli atti del convegno sulle Viae Crucis, “Crucem Tuam Adoramus”, che solo un aumentato numero di pagine, e di documenti a contorno ha impedito di stampare per tempo. Di alcuni altri progetti di ampio respiro verrà man mano data notizia nelle pagine del sito associativo stesso. Sull’onda dei successi riscontrati dalla passata edizione 2011, è al varo la terza edizione della Rassegna Insulae Harmonicae, che prevederà una serie di concerti per il tardo autunno 2012 (fine ottobre – inizio novembre).

Ringraziando i molti che hanno confermato l’iscrizione al sodalizio per il 2011, raccomandiamo il rinnovo anche per il 2012: oltre ad aiutare il sodalizio a sostenere l’opera culturale svolta per il lago e le sue terre, confermiamo che ai soci verranno concesse agevolazioni non solo per le pubblicazioni passate e future del sodalizio, ma anche per ogni altra iniziativa intrapresa durante l’anno venturo.

Per le notizie circa gli eventi, indichiamo la pagina del Gazzettino (www.verbanensia.org/gazzettino.asp) dove sono riportati gli eventi sociali e altri di cultura verbanese (del sodalizio del Magazzeno Storico, e di altri enti e associazioni amici).

 

3. Curiosita` dal sito del MSV...

 

Gli sposi in barca

 

Oggi è cosa naturale, sul lago e non solo, sposarsi andando a “pescare” il coniuge chissà dove. E pure un tempo non di rado si faceva eccezione al vecchio adagio del “moglie e buoi dei paesi tuoi”, cosicché la moglie francese veniva etichettata subito dai conterranei del fresco marito come “la madàm” (capitò a inizio Novecento in casa di chi scrive); e perfino i nuclei famigliari di nuova formazione in un villaggio, perché costituiti da emigranti, prendevano il soprannome dal luogo di origine (pensiamo ad esempio agli scariolanti giunti nel Luinese da Parma per lavorare alla ferrovia nel 1882…). Ma ancora più curiose erano le alleanze matrimoniali che si tessevano tra comunità lacustri in un tempo antico in cui (ante 1826, anno di inaugurazione del servizio di trasporti a vapore sul Verbano) non esistevano mezzi di comunicazione che non fossero quelli assicurati da vigorosi barcaioli; gli sposalizi, come qualsiasi altro contatto, avvenivano portando i promessi sposi da un luogo all’altro in barca.

Il Verbano venne così a punteggiarsi di ramificazioni dei ceppi famigliari sparsi per ogni dove in giro per il lago: prova ne siano i Calderoni, numerosi in quel di Cannero, ma con egual discendenza a Germignaga; altro ceppo – poi scomparso da Cannero nel pieno del Settecento – quello dei Bozzacchi, stirpe di notai e benestanti, stabilì nel piccolo villaggio alleanze matrimoniali che oggi diremmo di ampio raggio. Essi si imparentarono infatti tra la metà Seicento con i Fossati di Germignaga, i Lissoni e i Cardani di Laveno, i Passera di Bedero Valtravaglia, oltre beninteso i più vicini (perché residenti sulla medesima sponda piemontese) Ciboni di Possaccio, Vitto di Trobaso, Zaccagni di Cannobio, Micotti di Barbé, Calderoni, Pozzetti, Vicari, Bruschetti di Cannero, Togliano e Oggiogno. Tra i testimoni alle nozze e di battesimo, poi, si trovano ancora cognomi verbanesi noti: Minoletti e Bottacchi di Cannero, Guizzetti di Traffiume, ma pure Bertonotti e Calderoni di Germignaga, Martignoni di Garabiolo in Valveddasca…

Immaginiamo dunque i cortei di barche (per solito semplici, ma agghindate al meglio per quelle gioiose occasioni) che passavano un tempo da una riva all’altra “portando la sposa”, e magari un seguito di musica e di gente festante.

 

 

SUMMARY

 

1. Social Website Report...

2. MSV Past and Future Activities

3. Curiosa from MSV website...

 

Monthly themes

 

1. Social Website Report

 

Here`s the figures referred to the month of February

 

Total monthly contacts: 185797

Total figures (visits): 10898

Average daily visits: 375, peak of daily visits: 500

Average daily contacts: 6406 (daily peak 10493)

Average daily downloaded files: 2352 (daily peak: 3503)

 

 

2. MSV Past and Future Activities

 

Our association will resume its spring activities with the printing of the conference proceedings related to the Viae Crucis, “Crucem Tuam Adoramus”, which we were not able to print before, owing to an increased number of pages and documents about it. In the pages of our site will regularly be given information about any other future project.

Following the successful outcome of the past edition 2011, we are going to launch the third edition of the Rassegna Insulae Harmonicae, which will include a series of concerts for late 2012 autumn (end of October –beginning of November).

We thank the large number of people who have confirmed their membership for the year 2011; we also recommend the renewal of subscriptions for the year 2012: besides helping the association support the cultural initiatives for the lake,and its land, we confirm that our members will be allowed special reductions not just in the past and future publications of the association, but also in any other initiative that will be organized in the course of next year.

More information about the events can be found in the pages of Gazzettino (www.verbanensia.org/gazzettino.asp) where are reported the social events and other initiatives of Verbanese culture (both by the association of Magazzeno Storico and by other cooperating associations).

 

 

3. Curiosa from the MSV website...

 

Newly-wed bride in a boat.

 

It’s quite common nowadays, not just for the people living on the lake, to get hold of a partner searching for him/her who knows where. And yet in the past they didn’t seldom use to make an exception to the old saying “marry a woman from your own neighbourhood”; as a result, a French wife was soon labelled by the fellow-countrymen of the newly-married husband “la madàm” (“the french lady”, in local vernacular language: that’s what happened at the beginning of nine hundred in the home of the person who is writing); and even the newly formed family households in a village, when they were composed by emigrants, got the nickname from the place of origin (like, for example, the wheelbarrow workers who had come to Luino from Parma to work at the railway in 1882…). Even more curious were the wedding alliances formed by the lake communities at a time when (before 1826, the year when the service of transport by steam boat was inaugurated on Verbano lake) there were no means of communication, except for the ones granted by vigorous boatmen; weddings, like any other contact, took place by carrying the bride and bridegroom from one place to the other by boat.

In this way the Verbano got spotted with branches of family stocks scattered everywhere round the lake shores: an evidence of this is provided by the Calderoni, numerous around Cannero, but also with descendants in Germignaga; another stock – which then disappeared from Cannero in seven hundred – was the one of the Bozzacchi, a family of notaries and well-off people who established a wide range of marriage alliances in the small village.. They married into the Fossati of Germignaga, the Lissoni and Cardani from Laveno, the Passera from Bedero Valtravaglia, and of course the nearest ones (that is the ones living on the same Piedmontese shore) Ciboni from Possaccio, Vitto from Trobaso, Zaccagni from Cannobio, Micotti from Barbé, Calderoni, Pozzetti, Vicari, Bruschetti from Cannero, Togliano and Oggiogno. Among the witnesses at a wedding or a baptism, we find other typical Verbanese surnames, like: Minoletti and Bottacchi from Cannero, Guizzetti from Traffiume, but also Bertonotti and Calderoni from Germignaga, Martignoni from Garabiolo in Valveddasca…

We can thus imagine the boat processions (usually unpretentious, but richly decked out on those festive occasions) which used to sail from one shore to the other “carrying the bride”, and perhaps a train of musicians and joyful people.

 

 

 

 

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Magazzeno Storico Verbanese

A tutti gli amici e studiosi che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni, la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella sua missione e pertanto termina la sua attività.

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Biografia Carlo Alessandro Pisoni

Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo, dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi passati dal lago, condividendoli con la sua gente.

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Ra Fiùmm - Associazione Culturale Carlo Alessandro Pisoni

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