«Anche questa chiesa è assai antica ed ebbe mansioni parrocchiali, sin dal secolo IX, congiuntamente alla chiesa più antica di S. Quirico. Infatti il parroco di Orta, nelle antiche scritture, era chiamato 
Curato e Rettore delle chiese dei SS.Quirico e Nicolao. Reliquie della condizione di parrocchia sono il cimitero e il campanile, che serve ancora all’attuale parrocchiale. La tradizione vuole che appartenesse anticamente a un’abbazia dei monaci di S. Gallo. Nel 1590 fu ceduta ai Cappuccini che la officiarono fino alla dispersione napoleonica, è nel 1817 passò ai Minori Riformati, che, partiti nel 1866, vi ritornarono nel 1897. 
La chiesa ha una sola navata e fu rimodernata, in occasione della venuta dei Cappuccini, a spese di benefattori di Orta abitanti a Roma, e specialmente dei fratelli Giulio e Nicolò Maffioli. A mano sinistra di chi entra vi è la cappella di S. Francesco con la tavola del Rocca; di fronte vi è l’altare di S. Felice col quadro del Busca: le due tavole presso il cancello del presbiterio sono del Cantalupi. L’effigie della 
Madonna con Gesù Cristo morto su le ginocchia è un dipinto antichissimo, di ignoto autore, celebre per il culto prestatovi dalla Riviera, specialmente all’epoca delle pestilenze e delle invasioni militari che afflissero il paese».
Fonti bibliografiche:
Testo tratto da: NOVARA SACRA, Annuario Diocesano, 1928, p. 201.
					
						  
          
          - A Cura di:
 -    [Valerio Cirio]
 
          
    		
		  
		  La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.
		   
		  
        		
        	 
        
          
            
              Magazzeno Storico Verbanese
              
A tutti gli amici e studiosi
                  che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico
                  Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni,
                  la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella
                  sua missione e pertanto termina la sua attività.
               Leggi di più
               
             
            
              Biografia Carlo Alessandro Pisoni
              Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
                  dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
                  Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
                  disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago
                  Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
                  passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
               Leggi la biografia