Origine del fiume Reno, e il Rodano
Dall’altra parte dell’istesso monte, ha origine il gran fiume Reno, che passando per la gran Germania, e per le parti più basse della Fiandra, sbocca finalmente nell’Oceano Britannico. Oltre, che vi nasce ancora il Rodano, fiume famosissimo, il quale passando per le parti de’ s.ri Valesi, partorisce il Lago Lemano, o vogliamo dire di Genavr, e trappassando una buona parte della Francia, massime alle mura di Leone, e d’Avignone, entra nel mare Gallico, sopra di Marsilia circa dieci miglia.
Hora ritornando dove ci partimmo alla narratione del nostro Tecino dico, che questo fiume scende da questo monte verso mezo giorno, per li Lepontini, de’ quali ne fanno memoria Catone, Strabone, et altri autori. Corre adunque il Tecino per la valle Levantina, vicina alle terre d’Airolo, Faido, e Giornico; et accresciuto dal fime della valle di Bregno, che si chiama la Biaschina, viene per due miglia vicino al Castello di Belinzona. Non è di lasciar dire, ch’egli scorre fra quelle asprissime balze tanto strabocchevolmente, che sì per la sua furia, sì per lo saltar dell’acqua, sì per lo trabocco della gran caduta, sì per le gran percosse che fanno i sassi, l’un con l’altro, e gli fa tanto rumore, che mette spavento a chiunque si trova quivi vicino, e si fa sentire lontano per un pezzo. E per non raccontar tutti i luoghi dove egli scorre, e passa, dico che quivi vicino a Bilenzona egli viene accresciuto dal fiume Moesne, qual viene dalla valle di Mesolzina, che ha il suo principio nella montagna di san Bernardino nelli paesi de’ Signori Grigioni, onde egli arriva a Belinzona. E quivi abbandona i monti, e le valli, e s’allarga in un spaciosissimo piano, e passa vicino a i prati e poderi del nobil borgo di Locarno. Et già fatto grosso per li molti fiumi e torrenti ch’entrano in esso, egli finalmente con gran furia sbocca nel lago, tra Locarno e Magadino, di maniera che Tecino è chiamato padre del Lago, et è ancora dimandato suo figliuolo, perché nella sua coda escie da lui.
Accedere qui alla Tavola dei Capitoli della Historia del Lago Maggiore..., Bordone e Locarni, Milano 1603
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