Havendo io descritto sommariamente tutte le cose più essentiali, che rendono questo imperator de Laghi riguardevole. Hora ho deliberato di volere raccontar brevemente, parte della grandissima utilità, et i molti commodi, che non solamente riceve la Città di Milano, ma anco quel che ricevono molte altre Città, e luoghi. Dove si vedrà evidentemente, che non si trova Lago, che sia da essere agguagliato a questo.
Primieramente da esso ne vengono tutti i marmi candidissimi, dove s`è fabricato, e tutta via si fabrica lo Augustissimo Tempio del Duomo di Milano, stupendissimo da riguardar, e nominato l`ottava maraviglia dell`universo. Ancora da quei monti si cava altra sorte di Marmo detto Bastardo, col qual s`è edificato, e tutta via si va adornando la vaghissima, e rara Chiesa della nominatissima Divotione della Madonna di S. Celso di Milano, degna da starsi al paro con le primiere divotioni della Madonna (levandone la gloriosa, e santissima Casa di Loreto) della nostra Italia. Da questo Lago ne viene quella pietra nominata d`Angera, dove ella si cava: la qual sembra al marmo, ma tira alquanto al giallo, con la quale s`è fabricato la bellissima, e riguardevole Chiesa di S. Fidele di Milano de` Rev. Padri Giesuiti, veramente degna d`esser veduta. In oltre, da quei monti si cava la pietra Miarolo dove ci sono fabricate quelle superbe colonne di San Fidele, e quelle che son poste a i corsi della Città, dove sono le croci; Oltre, che con questa sorte de sasso si fanno tutte le colonne de` Palazzi, Monasteri, et servano ad altri casamenti, e per porte, finestre, e botteghe.
Appresso da questo Lago ne vengono i sassi nominati Sarizzi, che arrecano grandissimo utile, decoro, e commodo alla Città. Ancora da questi monti si cava il marmo dove si fabrica il nuovo Duomo della Regia Città di Pavia. E di tutte queste sorti de Sassi non solo la Città di Milano ne riceve grandissimo beneficio, commodo, e decoro, ma anco Novara, Vigevano, Pavia, Piacenza, e Cremona, insieme con molti altri luoghi, come le superbe colonne di smisurata grossezza poste al Palazzo del Sig. Duca di Piacenza nella detta Città, E quelle che sono messe al portico di nobilissima architettura, avanti la divotissima, e nominatissima Madonna del Borgo di Serono.

Accedere qui alla Tavola dei Capitoli della Historia del Lago Maggiore..., Bordone e Locarni, Milano 1603



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