CLASSE 8.a
MECCANICA.

Come centro manifatturiero, sono anche, i Versanti del Lago Maggiore, la sede di una sviluppata industria meccanica, che fornisce macchine ed utensili alle manifatture, ed incoraggiata dai già ottenuti successi, dall`impiantarsi crescente di nuovi opificii che ne usano i servigi e ne consumano i prodotti, o sostenuta dal ricorrere che il paese a lei fa, abbandonando la straniera, non potrà a meno fra pochi anni di ampliare di molto la sua sfera d`azione. È ben evidente, che il fiorire di questa industria, la quale è l`ausiliaria di tutte le altre, dipende appunto dall’incremento di queste, che a loro volta prevalgonsi dell`eccellenza della prima.
Il più vasto stabilimento per la costruzione di macchine è quello di Guller e Greuter ad Intra, del quale si notarono all`Esposizione, ammirabili per solidità di costruzione e perfezionamenti introdotti, le limatrici a mano ed a motrice e la piallatrice; i torni paralleli per applicazione di ben adatto movimento rotatorio e variazione di movimenti va–vieni, un torchio da vino ed una macchina a vapore. Giovanni Schelling a Baveno, ha introdotto pel primo in Italia una fabbrica di guarniture da carde perfezionate per cardare cotone e lana, che già gode molta riputazione.
I fratelli Bonicalzi di Gallarate, pure pei primi in Italia hanno intrapresa la fabbricazione a sistema inglese dei denti d`acciajo e di ottone per pettini, dei pettini d`acciaio, non che delle lizze verniciate all`uso inglese per qualunque tessuto; con un opifizio in cui lavorano circa 35 persone o da cui escono annualmente molte migliaia di pettini.
Giovanni Battaglia ingegnoso e solerte meccanico, possiede e dirige in Germignaga un`officina per la costruzione di macchine attinenti all`industria serica come filande di diversi sistemi, e meccanismi per incannare, stracannare, binare, filare, torcere ecc. il tutto o in legno o in ferro e ghisa. La fabbrica è dotata di motore idraulico ed a vapore, ed impiega da 30 a 40 operai. Ha esposto incannatoj e stracannatoj per seta, assai migliorati o perfezionati specialmente nel movimento dello Zett.
Francetti Diodoro d`Intra ramiere idraulico e fabbricante di apparecchi inodori, inventò utili modificazioni ai medesimi, singolarmente coll`applicazione di una valvola, in sostituzione ai rubinetti giusta il sistema Inglese, che vanno soggetti a molti inconvenienti. Ai vecchi e complicati rubinetti con galleggiante pel servizio d`acqua negli appartamenti surrogò una semplice valvola a crociera e con altri suoi lavori diè prova d`essere un valente ed industre meccanico.
Fra le vario o belle casse-forti portate all`Esposizione, lodatissima per buona esecuzione, pel complicato ed ingegnoso meccanismo di serratura, fu quella del fabbro ferraio Enrico Morisetti d`Intra. Vennero pure esibite ottime e ben costrutte serrature ed assortimenti di chiodi e punte di buona fabbricazione, e molle da carrozze ecc.
Fra i modelli di meccanica perfezionata va ricordato quello dell`apparecchio dell`Inglese Hodgson perfezionato e presentato dall`Ingegnere Giorgio Ommanney: serve desso al trasporto aereo di gravi materiali giù per le chine dei monti e dei colli a qualunque distanza, ed è applicato al trasporto del minerale scavato in Val Toppa, ai molini sulle sponde dell`Anza.
Per le costruzioni nautiche abbiamo a Stresa due ditte che si contendono la palma, vale a dire Giacomo Fantoni ed i fratelli Taroni: le loro barche e lancie furono generalmente ammirate per solidità, finitezza d`esecuzione e leggierezza di proporzioni; abili costruttori di barche si dimostrarono pure Ronchi Lodovico e Franzi Andrea di Pallanza.