STRUMENTI CULTURALI

del Magazzeno Storico Verbanese

“Ecco il ridente Maggio…”

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Primo Autore:
Leopoldo Minola
Secondo Autore:
 
Titolo:
“Ecco il ridente Maggio…”
Testo Completo:
“Ecco il ridente Maggio…”


Ecco quel nobil mese
che viene a dare imprese
ai nostri cuori…”

… si sente echeggiare sulle colline toscane la notte che precede il 1° Maggio.
Lo stesso spirito primaverile che solletica il cuore lo ritroviamo nella poesia di mio nonno CHE BEL QUEL MEES DA MAĆĆ!


Che bèl quel mées da Maćć da tanti an faà…
da quantu téemp, pùrtrop, l’è già passà!
Cum l’era bèl viva la giuventù…
quanta malinconia a pensàaćg su!
Tiepida l’aria… un gran prufùm da fiùur…
prìmm emuzion… e prìmm suspìr d’amùur!
Bisògn da vita… sògn da libertà…
‘na gran voja da stàa fòra d’in cà!
Una gran cunfùsiòn da sentiméent…
e ‘l sàang che sa sentiva brùsàa déent!

Bastava una tuséta… un fiurelìn,
un vestì un pòo legéer e un pòo strencìn,
un pòo d’ malizia in un atteggiaméent…
e magari l’ajùt d’un cùlp da véent!
Bastava una smurfiéta… un surisìn,
un langùur un pòo fùùrb e birichìn,
una cùrvéta apéna pronùnciàa…
‘na figùréta svèlta e un pòo slanciàa!
Bastava una curséta in t’un giardìn…
saltàa un po’ su e un po’ giù da un mùretin,
la sera, cura su fin al “Regina”,
fàa finta da balàa cum l’orchestrina…
e dopu… un bràasc’ in vita a una quajvùna,
su la rìva dal làac… vardàa la lùna!

Bastava… bén adèss fermùmass chì,
sùman sicùùr d’avéer tùc’c’ bén capì?
Che bel quel mées da Mac’c’ da tanti an fa,
ma quantu téemp, pùrtrop, gh’è già passà!
Cercuma adèss da viva un pòo serén
e vurùmass tùc’c’ sémpar un pòo bén!


CHE BELLO QUEL MESE DI MAGGIO!


Che bello quel mese di Maggio di tanti anni fa…
da quanto tempo, purtroppo, è già passato!
Come era bello vivere la gioventù…
quanta malinconia a ripensarci!
Tiepida l’aria… un gran profumo di fiori…
prime emozioni… primi sospiri d’amore!
Bisogno di vita… sogni di libertà…
una grande voglia di restare fuori di casa!
Una grande confusione di sentimenti…
e il sangue che si sentiva bruciare dentro!
Bastava una ragazzina… un fiorellino,
un vestito un po’ leggero e un po’ aderente,
un poco di malizia in un atteggiamento…
e magari l’aiuto di un colpo di vento!
Bastava una smorfietta… un sorrisetto,
un languore un po‘ furbo e birichino,
una curvetta appena pronunciata,

una figuretta svelta e un po’ slanciata!
Bastava una corsetta in un giardino…
saltare un po’ su e un po’ giù da un muricciuolo,
la sera, correre fino al “Regina”,
fingere di ballare con l’orchestrina…
e dopo… cingere con il braccio la vita a una ragazza,
sulla riva del lago… guardando la luna!
Bastava… adesso fermiamoci qui,
siamo sicuri di avere tutti ben capito!

Che bello quel mese di maggio di tanti anni fa,
ma quanto tempo, purtroppo, è già trascorso!
Cerchiamo adesso di vivere un po’ serenamente
e di volerci tutti un po’ bene!
A Cura di:
   [Isa Minola]

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Biografia Carlo Alessandro Pisoni

Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo, dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi passati dal lago, condividendoli con la sua gente.

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