Luino, 9 giugno 1880

In un precedente nostro Numero abbiamo dato posto ad una corrispondenza da Dumenza, colla quale ci si dava relazione sulle elezioni avvenute in quel Comune, per la nomina dei Consiglieri Comunali e del Provinciale.
In merito a tale Pubblicazione riportiamo quanto l`illustre sig. Avvocato Francesco Pellini ci scrive, e cioè:

Egregio sig. Direttore
del Corriere del Verbano, Luino.

In un numero del Corriere del Verbano dello scorso mese ella, unitamente ad altri elettori, mi proponeva a candidato pel Consiglio Provinciale del Mandamento di Maccagno, e ciò ben s`intende a mia insaputa.
In sulle prime non ho dato alcuna importanza a quella pubblicazione; ma ora che altro giornale, il Pescatore del Verbano, è venuto su questo argomento, mi fo dovere di dire anch`io cosa penso in proposito. E per tagliar corto dichiaro esplicitamente che l`offertami candidatura non mi conviene oggi per molte ragioni, non ultima quella di sapermi immeritevole di tanto onorevole mandato.
Porgo quindi preghiera a lei ed a quei signori elettori ch` ebbero già la bontà di portarmi a candidato, a voler dare i loro voti a chi ebbe già a rappresentarli, od a chi crederanno meglio, purché io sia del tutto estraneo in questo movimento elettorale. E su questo basta.
Avendo però in mano la penna e sottocchio il Pescatore del Verbano desidererei sapere perché in questo giornale si è ristampato in carattere diverso una frase già propria del Corriere del Verbano ed a me diretta. Sarà tanto cortese il signor Bolognini di una spiegazione? Non ne dubito. Per cui per tanto non ho che a ringraziarla del posticino ch`ella avrà fatto a questa mia dichiarazione nel di lei giornale, e dirmi con stima
Avv. Pellini Francesco


Per debito di cronisti dobbiamo manifestare che, contrariamente al desiderio del nostro corrispondente di Dumenza, in molti Comuni del Mandamento di Maccagno gli elettori hanno ora risolto di dare i loro voti per la nomina del Consigliere Provinciale, nella persona dell`Egregio signor Ingegnere Giuseppe Margaritella di Garabiolo. Avendo noi interpellato il predetto Signore, con sua lettera oggi ricevuta ci risponde quanto segue:

Stimatissimo sig. Direttore.
Ricevetti da pochi istanti la pregiata sua di ieri a cui, per brevità di tempo, rispondo brevemente. Dietro le reiterate istanze di molti elettori del Mandamento di Maccagno ho dichiarato loro che accettava di essere proposto quale candidato al Consiglierato Provinciale nelle prossime elezioni amministrative. Io non ho creduto di rivolgermi alla stampa locale per essere maggiormente appoggiato, non volendo assolutamente impormi alla volontà degli elettori, i quali, d`altra parte, conoscendomi già abbastanza, possono quindi votare spassionatamente. Il motivo principale per cui ho accettata la candidatura, si fu quello di scrutare le cause che tennero finora nella schiavitù il nostro Mandamento e studiarne i mezzi onde porvi rimedio.
Pertanto la mia condotta nel Consiglio Provinciale, qualora fossi eletto, sarà rivolta unicamente nel tutelare gl`interessi della Provincia e più particolarmente quelli che tendono a migliorare le condizioni del nostro Mandamento, propugnandovi con tutte le mie forze la costruzione di una comoda rete stradale, della quale difettiamo e che fu sempre il nostro più vivo desiderio.
La ringrazio della sua buona intenzione e con tutta riconoscenza mi creda
Suo Dev. Amico Ing. Giuseppe Margaritella.


Dopo quanto sopra, alla Direzione del Giornale non rimane che di raccomandare ai Signori elettori del Mandamento di Maccagno di nominare Consigliere Provinciale il signor Ing. Giuseppe Margaritella.