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Newsletter Ottobre 2009 - October 2009 Newsletter

Sommario

1. Visite al sito sociale...

2. Attivita` sociali passate e future

3. Curiosita` dal sito del MSV...

TEMI DEL MESE

1. Visite al sito sociale...

Questi sono i numeri relativi al mese di settembre:

Contatti totali mensili: 273877

Visite complessive: 17879

Visite medie giornaliere 595, picco visite giornaliero: 748

Contatti medi giornalieri: 9129 (picco 11548)

File medi scaricati giornalieri: 3471 (picco giornaliero: 4841)

2. Attivita` sociali passate e future

Il Magazzeno Storico Verbanese si scusa con quanti sono iscritti da tempo alla newsletter, se trovano talvolta nelle newsletter ripetizioni delle notizie relative alle attivita` in corso: cio` e` dovuto al continuo flusso di nuovi iscritti alla newsletter, che si vorrebbe non privare di informazioni ancora valide.

Dopo l’ottima riuscita della partecipazione del presidente del nostro sodalizio, Valerio Cirio, alla serata di studi sul lavoro degli architetti Pollack e Zanoia progettisti del complesso di Villa Annoni, tenutasi il giorno 3 ottobre alle ore 21.00 a Cuggiono (MI), il socio Alessandro Pisoni ha introdotto, il giorno sabato 17 ottobre, il convegno tenutosi a Villa Taranto, sede della Prefettura della Provincia di Verbania sul tema ‘’Il Novarese dal Trattato di Worms alle Annessioni dell’Italia Centrale (1859)’’. Dopo Pisoni, che ha trattato l’argomento ‘’Il Novarese dal trattato di Worms al 1805’’, hanno parlato tre preparatissimi relatori su temi di politica risorgimentale, innovazioni nei trasporti e nelle strutture viarie novaresi e piemontesi, guerre risorgimentali e figure storiche: moderati dalla prof. Cristina Vernizzi sono intervenuti Virginia Lodi, Luciano Re, Luigi Polo Friz (organizzatore del convegno). Gli atti della giornata di studi, patrocinata dalla Regione Piemonte, verranno allestiti per cura del prof. Luigi Polo Friz e la loro disponibilita’ verra’ segnalata nel sito sociale del Magazzeno Storico Verbanese.

Con il mese di novembre verra’ distribuito a quanti tra soci, sostenitori e simpatizzanti hanno sottoscritto negli scorsi mesi la cedola di prenotazione il volume ‘’La verita’ Smascherata. Dignita’ e venture di 398 famiglie nobili lombarde, piemontesi, ticinesi e d’altre terre e citta’ d’Italia nei ranghi del patriziato milanese tra XIV e XVIII secolo secondo il manoscritto del 1716-19’’. L’edizione, che beneficia di una corposa introduzione e commento di quasi quaranta pagine, e di un altrettanto vasto e minuzioso repertorio di fonti archivistiche e bibliografiche, e’ in tiratura riservata e numerata. Chi fosse interessato a maggiori informazioni puo’ consultare il gazzettino del Magazzeno Storico Verbanese (www.verbanensia.org/gazzettino.asp) e la pagina degli eventi (www.verbanensia.org/eventi.asp).

Ricordiamo a soci e sostenitori di rinnovare l`associazione 2009. Ai soci 2009 verra` fatto omaggio di un volume tra quelli delle passate pubblicazioni del MSV; ai soci e sostenitori del Magazzeno Storico Verbanese che debbano ancora regolare la quota sociale 2008, raccomandiamo di contribuire alla vita del sodalizio con un piccolo sforzo, che significa molto per mantenere viva e vitale la cultura delle nostre terre. Si prevedono inoltre altre novita’ che si spera faranno piacere ai soci fedeli, per cui si consiglia di rinnovare per tempo l’associazione al sodalizio!

Ringraziamo gli studiosi e gli appassionati che hanno risposto all`appello del Magazzeno Storico Verbanese con contributi di trascrizioni e articoli, che nei prossimi tempi verranno pubblicati nel sito sociale.

Sono ancora disponibili copie di Vallintrasche 2008 e 2009. Chi tra i soci, sostenitori e iscritti alla newsletter fosse interessato, potra’ farne richiesta a segreteria@verbanensia.org o info@verbanensia.org.

E` in corso di allestimento il volume degli atti del convegno ‘’Crucem Tuam Adoramus‘’ organizzato lo scorso 7-8 febbraio 2009 dal Magazzeno Storico Verbanese. Se ne prevede la pubblicazione per la prossima primavera.

3. Curiosita` dal sito del MSV...

Leggero… come il granito

Si e’ soliti ritenere che i monumenti eretti nelle pubbliche piazze, nei parchi, sui lungolago, nelle zone impervie di montagna a testimonianza di eventi passati, siano inamovibili e restino, proprio a causa della loro mole e pesantezza, al proprio posto per i secoli. Non e’ cosi’. Spesso, memoriali dal peso cospicuo hanno subito traslochi, talvolta ripetuti, finendo perfino dimenticati o distrutti a causa delle mutate condizioni politiche, religiose, culturali, sociali, o piu’ semplicemente perche’ la loro stessa mole era di ingombro in una certa epoca, laddove solo qualche lustro prima essi erano tranquillo e indubitato punto di riferimento. Cosi’, senza scomodare il ‘’trasloco’’ subito da san Carlo Borromeo a fine Settecento dal Cordusio a piazza santa Maria Podone, la memoria va allo spostamento del memoriale al milite che campeggiava, nudo e avvolto nella bandiera, un poco irriverentemente rivolgendo le terga alla Svizzera e alla chiesa della Pieta’, a Cannobio: ora e’ stato ‘’esiliato’’ in un parco alla periferia del paese. A Germignaga la statua in memoria dei caduti delle grandi guerre, dopo aver divertito per anni gli abitanti che si sbizzarrirono a soprannominarla sarcasticamente, ha traslocato di soli cento metri, in una aiuola un poco appartata (ma al precedente monumento ando’ peggio: si sciolse piu’ lontano in un altoforno, sacrificato alle esigenze di recuperare il metallo per impieghi di guerra); per una crocetta devozionale che cedeva il posto al monumento a Garibaldi (a Luino), finendo dalla crivelliana piazza a lago, al cimitero, un’altra finiva dal centro del cimitero nel mezzo del Parco delle Rimembranze (Germignaga); e ancora, se il monumento a Vittorio Emanuele II a Intra ‘’passeggiava’’ pochi anni or sono in un continuo andirivieni da depositi e parchi pubblici, e’ forse a Laveno che si saggia con mano il grave peso dei monumentali traslochi: la tozza stele bugnata che ora sta nel fortino austriaco a ricordare la battaglia del 1859, era collocata qualche decennio fa davanti al vecchio Palazzo di Citta’ e al caffe’ bottiglieria Milano di Luigi Gentina, in quella che era chiamata piazza Indipendenza. C’e’ da scommetterci che gli unici ad essere poco felici furono i buoi e gli operai, obbligati a chissa’ quali sforzi e fatiche per spostare quei colossi di marmo, pietra, bronzo o granito.

SUMMARY

1. Social Website Report...

2. MSV Past and Future Activities

3. Curiosa from MSV website...

Monthly themes

1. Social Website Report

Here`s the figures referred to the month of September:

Total monthly contacts: 273877

Total figures (visits): 17879

Average daily visits: 595, peak of daily visits: 748

Average daily contacts: 9129 (daily peak 11548)

Average daily downloaded files: 3471 (daily peak: 4841)

2. MSV Past and Future Activities

The Magazzeno Storico Verbanese apologizes to those who have long been receiving our newsletters if they sometimes find in them the repetition of news referred to the activities in progress: it`s because we have a continuous flow of people newly registered with the newsletter and we don`t want to deprive them of still valid pieces of information.

After the great success of the participation of our association ‘s president, Valerio Cirio, in the evening meeting on the work of architects Pollack and Zanoia designers of the del complex of Villa Annoni, held on October 3rd at 9 p.m. in Cuggiono (MI), our member Alessandro Pisoni introduced, on Saturday, October 17th, the conference held at Villa Taranto, the seat of Verbania Province Prefecture on the theme ‘’The Novarese from the Treaty of Worms to the Annexations of Central Italy (1859)’’. After Pisoni, who presented the subject ‘’The Novarese from the Treaty of Worms to 1805’’, three very competent experts spoke about facts concerning Risorgimento politics, innovations in transport and in Novarese and Piedmontese road systems, wars and historical figures of the Risorgimento: with professor Cristina Vernizzi as chairwoman, other experts intervened in the discussion: Virginia Lodi, Luciano Re, Luigi Polo Friz ( the conference organizer). The proceedings of the study meeting, sponsored by Regione Piemonte, will be care of professor Luigi Polo Friz. The the social site of Magazzeno Storico Verbanese will give notice of their availability.

Starting from November the volume ‘’La verita’ Smascherata. Dignita’ e venture di 398 famiglie nobili lombarde, piemontesi, ticinesi e d’altre terre e citta’ d’Italia nei ranghi del patriziato milanese tra XIV e XVIII secolo secondo il manoscritto del 1716-19’’ will be given to members and supporters who in the last few months subscribed the order form. The edition, with a rich introduction and a comment of almost forty pages, and a vast detailed repertoire of archive and bibliographic material, is in limited number edition. For further information, consult the gazzettino of Magazzeno Storico Verbanese (www.verbanensia.org/gazzettino.asp) and the page of events (www.verbanensia.org/eventi.asp).

We remind members and supporters who still haven`t done it, to renew their membership for the year 2009. To 2009 members we will give a free copy of a volume from among the ones already published by MSV; we recommend members and supporters who still have to confirm their membership for the year 2008, to contribute to the life of our association with a small effort, which means a lot to keep the culture of our lands alive and vital; at the same time we remind them that next year some important novelties are in store for our faithful members and supporters.

Copies of Vallintrasche 2008 and 2009 are still available. Members, supporters and all those who are registered in our newsletters, can make request for it to segreteria@verbanensia.org or info@verbanensia.org.

We are preparing the volume of the conference proceedings on ``Crucem Tuam Adoramus`` organized on 7th-8th February 2009 by Magazzeno Storico Verbanese. We may be able to publish it by spring 2010.

3. Curiosa from the MSV website...

As light….. as granite.

We tend to believe that the monuments built in public squares, in parks, on the lake front, in some hardly accessible spots in the mountains to witness past events, are unmovable and will stay there for ages, just because of their bulk and weight. It’s not so. Very heavy memorials have often undergone one or even more removals, to be completely neglected in the end, if not destroyed, as a consequence of political, religious, cultural, social changes, or perhaps, more simply, because they were considered too bulky in certain periods, whereas a few decades before they had stood as unquestioned landmarks. So, leaving out the removal undergone by Saint Carlo Borromeo statue in late 18th century from Cordusio to Santa Maria Podone Square in Milan, we can’t forget the removal of the soldier memorial, who stood up naked and wrapped in the colours, turning his back with a bit of irreverence on Switzerland and the Church of the Pieta’, in Cannobio: now it is in exile in a park on the outskirts of the town. In Germignaga the Two World Wars Memorial, after being for years a matter of fun for the villagers, who used to nickname it sarcastically, was moved just a hundred metres away, into a bit secluded flower bed (but things had gone even worse to the previous monument: it melted farther away in a blast furnace, sacrificed to the need of recycling the metal for war use); for a small devotional cross which gave up its place to the monument to Garibaldi (in Luino), after being removed from Crivelli Square by the lake to the cemetery, another one was moved from the cemetery precincts to the centre of Parco delle Rimembranze (Germignaga); moreover, if the monument to Vittorio Emanuele II in Intra ‘’used to roam’’ in a continuous coming and going from storehouses and public parks, it’s perhaps in Laveno that you can actually test the heavy burden of monumental moves: the tough rusticated stele which is now housed in the Austrian fort to remind us of the battle in 1859, a few decades ago was situated outside the old Town Hall and the wineshop bar Milano of Luigi Gentina, in what was once called Piazza Indipendenza. You can bet that the only ones who were not so enthusiastic about that were the oxen and the workers, forced to enormous efforts and hard work to move those giants of marble, stone, bronze and granite.

Nel caso non si desiderasse ricevere future comunicazioni dal Magazzeno Storico Verbanese, si prega di voler inviare una mail a info@verbanensia.org o segreteria@verbanensia.org, specificando nell`oggetto di voler essere rimossi dalla mailing list. La cancellazione verra` eseguita senza indugi.

Grazie.

Should this communication from Magazzeno Storico Verbanese be undesired, please mail to info@verbanensia.org or segreteria@verbanensia.org specifying in subject the intention to be removed from the mailing list. Deletion will immediately proceed.

Thank you.

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