STRUMENTI CULTURALI
del Magazzeno Storico Verbanese
Newsletter luglio 2011 – July 2011 Newsletter
Sommario
1. Visite al sito sociale...
2. Attività sociali passate e future
3. Curiosità dal sito del MSV...
TEMI DEL MESE
1. Visite al sito sociale...
Questi sono i numeri relativi al mese di giugno:
Contatti totali mensili: 216587
Visite complessive: 15802
Visite medie giornaliere 526, picco visite giornaliero: 748
Contatti medi giornalieri: 7219 (picco 10155)
File medi scaricati giornalieri: 2628 (picco giornaliero: 5321)
2. Attivita` sociali passate e future
Dopo una breve e doverosa pausa nelle attività nella seconda metà di luglio, informiamo che da agosto il Magazzeno Storico Verbanese presenterà in varie località il suo ultimo lavoro di stampa, il quarto volume della rivista Vallintrasche: 160 pagine interamente a colori, con una cospicua serie di studi che spaziano dalla storia tardo medievale ai fatti contemporanei; numerosi i saggi relativi ad arte, archeologia, vicende di montagna e di guerra. Per le notizie circa le serate di presentazione, indichiamo la pagina del Gazzettino (www.verbanensia.org/gazzettino.asp) dove sono riportati gli eventi sociali e altri di cultura verbanese.
Vallintrasche 4-2011 viene inviato ai soci e sostenitori in regola con il versamento della quota sociale 2011; gli interessati potranno comunque trovarne copia anche nelle migliori librerie verbanesi, e nei tradizionali punti di riferimento a Verbania Intra, esercizi commerciali della Vallintrasca, Ghiffa, ecc. Tra gli interessanti articoli, che compongono questo numero, un saggio su nuovi ritrovamenti di filetti o tavole-mulino effettuati nella zona di Baveno, una segnalazione di documenti relativi ai due organi costruiti tra Sette e Ottocento nella chiesa parrocchiale di Intragna, e uno studio sul “quadrato magico del Sator” (antichissima formula dal significato oscuro e misterioso), usata in questo caso come scongiuro per scacciare i lupi e tenere lontane altre bestie feroci. Il sommario completo è disponibile sul sito sociale del Magazzeno Storico Verbanese, nella sottosezione Riviste e Almanacchi della sezione “Volumina”, alla voce “Vallintrasche”.
Segnaliamo pure che tra agosto e settembre saranno presentati i volumi “Nelle Reti del Tempo”, sulla storia della pesca sul lago Maggiore (volume che ha ricevuto lusinghiera recensione nel bollettino bibliografico della Nuova Rivista Storica: www.nuovarivistastorica.it, sezione Bollettino Bibliografico) e, a contorno, le altre passate pubblicazioni del sodalizio (oramai giunte al ragguardevole numero di diciassette in dieci anni) e le previsioni di lavoro per la seconda parte del 2011 (tra cui occupa posto notevole la seconda rassegna di concerti “Insulae Harmonicae”, per cui sono previsti cinque concerti e qualche novità di rilievo). Anche per questi eventi, viene data informazione sul sito sociale alla pagina del Gazzettino (www.verbanensia.org/gazzettino.asp). Futuri cenni a parte per il volume degli atti del convegno di studi “Crucem Tuam Adoramus. Percorsi devozionali…”.
3. Curiosita` dal sito del MSV...
Collezionismo a tutto tondo
La famiglia Borromeo ha eletto l’Isola Bella non solo come luogo di accumulo di collezioni maggiori: si pensa ovviamente alla splendida quadreria, ma anche alle importanti collezioni di piante, quelle di bambole mostrate, a partire dalla ricca collezione conservata all’Isola Bella, nella rocca di Angera, le collezioni di tessuti, ma pure libri e documenti. Quel che non si sa è che vari membri della casata lasciarono (e in qualche caso lasciano tuttora) la propria impronta di stile e passioni: Giberto V (1751-1837) fu collezionista, oltre che di quadri, di piante rare (… all’epoca le robinie e le magnolie erano piante considerate rare ed esotiche!); Giberto VI (1815-1885) fu conosciuto come insaziabile collezionista di autografi e documenti antichi, specialmente di pittori e relativi a fatti e cose d’arte; e ancora nel pieno Novecento il conte (poi principe) Giberto VII (1859-1941) collezionava un po’ di tutto: orchidee (fin che fu economicamente sopportabile mantenere nelle Isole serre costruite apposta per quelle delicate piante: 1921), piante rare, libri, e non disdegnava perfino di fare qualche recupero che oggi diremmo “intelligente”: in un vecchio cascinale sopra Stresa acquistava a fine Ottocento uno stemma borromeo scolpito su una antica mensola da camino; da una antica barca doganiera di casa faceva recuperare la poppa in buon legno, finemente scolpita; i due pezzi “di collezionismo minore” finirono poi per volere del conte Giberto VII ad abbellire la sala d’ingresso del palazzo. Al curioso visitatore scoprire dove essi siano!
SUMMARY
1. Social Website Report...
2. MSV Past and Future Activities
3. Curiosa from MSV website...
Monthly themes
1. Social Website Report
Here`s the figures referred to the month of June:
Total monthly contacts: 216587
Total figures (visits): 15802
Average daily visits: 526, peak of daily visits: 748
Average daily contacts: 7219 (daily peak 10155)
Average daily downloaded files: 2628 (daily peak: 5321)
2. MSV Past and Future Activities
After a short necessary pause of our activity in the second half of July, we inform that, starting from August, the Magazzeno Storico Verbanese will present its latest publication in several places. It’s the fourth volume of our review Vallintrasche: 160 pages fully in colours, with a rich series of strudies ranging from the history of the late Middle Ages to contemporary facts; numerous essays concerning art, archeology, stories set in the mountains and episodes of the war. Further information about the dates of presentation can be found on the page of the Gazzettino (www.verbanensia.org/gazzettino.asp) including the social events and any other event concerning Verbanese culture.
Vallintrasche 4-2011 will be sent to members and supporters who have subscribed for the year 2011; those who are interested in it can also find a copy in the best Verbanese bookshops, in the traditional reference points in Verbania Intra, in the shops of Vallintrasca, Ghiffa, etc. Among the interesting articles contained in this number, there is an essay about the recent findings of ‘filetti’ or ‘tavole-mulino’ in an area around Baveno, with mention to documents concerning two organs built between 1700 and 1800 in the parish Church of Intragna, and a study on the “magic square of Sator” (a very ancient formula bearing an obscure mysterious meaning), used in this case as a spell against wolves and other wild beasts. The full list of contents is vailable in the social site of Magazzeno Storico Verbanese, in the sub-section Riviste e Almanacchi of the section “Volumina”, item “Vallintrasche”.
We also inform that between August and September will be presented the volumes “Nelle Reti del Tempo”, on the history of fishing on Lake Maggiore (a volume which got good reviews in the bibliographic bulletin of Nuova Rivista Storica: www.nuovarivistastorica.it, section Bollettino Bibliografico) together with the past publications of the association, (reaching by now the considerable number of seventeen in ten years) and the activities expected for the second part of 2011 (among which an important role will be played by the second concert festival “Insulae Harmonicae”, including five concerts and some interesting novelties). All these events will be advertised in our social site, page Gazzettino (www.verbanensia.org/gazzettino.asp). Some future hints to the volume on the conference proceedings “Crucem Tuam Adoramus. Percorsi devozionali…” will be published in a separate section.
3. Curiosa from the MSV website...
Collecting…in the round.
The Borromeo family have chosen Isola Bella not just as the seat of its major collections: of course we refer to the magnificent picture gallery, but also to the important collections of plants, of dolls on show, starting from the rich collection of Isola Bella, at the Rock of Angera, the collections of fabrics, but also of books and documents. What people don’t know is the fact that several members of the family left (and in some cases still do it) a mark of their style and passions: Giberto V (1751-1837) was a collector, not just of paintings but also of rare plants (… at that time robinias and magnolias were considered rare exotic plants!); Giberto VI (1815-1885) was known as an insatiable collector of autographs and old documents, above all concerning painters or artistic matters; and still in high 1900 the count (then prince) Giberto VII (1859-1941) used to collect a little of everything: orchids (until it was possible to cope with the cost of glass-houses built on purpose on the Islands to house those delicate plants: 1921), rare plants, books, but he was also keen on recovering old things: in late1800, in an old farmhouse above Stresa he bought a coat of arms of the Borromeo family engraved in an ancient mantelpiece; from a very old customs boat belonging to the family he recovered a wooden stern still in good conditions and finely engraved; the two items of “minor collecting”, according to count Giberto VII, ended up to decorate the hall of the palace. It’s up to a curious visitor to find out where they are!
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